La vita di oggi è molto frenetica e ci porta ad essere concentrati sui nostri pensieri e a trascurare il corpo. Molte delle attività che facciamo sono sedentarie e ripetitive e anche questo favorisce un accumulo di pensieri e un corpo sempre meno sentito e vissuto. Anche la pratica sportiva spesso è legata ad ottenere delle prestazioni che superino i limiti del corpo e raramente è dedicata all’ascolto e al rispetto di esso.
Il corpo così dimenticato accumula contratture, tensioni, dolori e malesseri.
Anche le emozioni possono essere difficili da gestire, a volte sono sconosciute, altre volte sono negate, altre volte sono troppo presenti e troppo forti ma difficili da esprimere in modo equilibrato.
Attraverso la bioenergetica si compie un lavoro integrato sulla mente sul corpo e sulle emozioni e la pratica costante favorisce un riequilibrio di queste tre importanti aspetti della persona.
La bioenergetica, oltre a favorire il rilascio delle tensioni corporee ed emotive, rafforza l’attitudine di stare nel proprio corpo e quindi la capacità di vivere la vita con radicamento, di esprimersi, di ascoltarsi, di respirare in modo libero ed ampio.
“La bioenergetica è una tecnica terapeutica che si propone di aiutare l’individuo a tornare ad essere con il proprio corpo e a goderne la vita con quanta pienezza possibile. Questo risalto dato al corpo comprende la sessualità, che ne è una delle funzioni fondamentali. Ma comprende anche funzioni ancor più basilari come quelle di respirare, muoversi, sentire ed esprimere se stessi. Una persona che non respira a fondo riduce la vita del corpo. Se non si muove liberamente, limita la vita del corpo. Se non sente pienamente, restringe la vita del corpo. E se reprime la propria autoespressione limita la vita del corpo”
Alexander Lowen
In pratica durante una “Classe di Bioenergetica” come conduttrice ti accompagno in un percorso di scoperta di te e della relazione con il tuo corpo, se hai la costanza di partecipare a diversi incontri in modo graduale puoi veramente trasformare la relazione con il tuo corpo e liberarti di stress e tensioni.
In una classe di bioenergetica:
- ti propongo semplici esercizi in movimento, invitandoti a mantenere la consapevolezza su ciò che senti
muovendoti, dando ascolto innanzitutto alle sensazioni corporee e a tutto quello che emerge a livello di emozioni e pensieri;
- ti invito a portare la tua attenzione al respiro, senza utilizzare particolari tecniche, semplicemente ti invito ad accorgerti respirare, e a prendere consapevolezza dei diversi aspetti del tuo modo di respirare; il respiro più ampio permette di sentire maggiormente le sensazioni e ciò che si muove dentro. Nella bioenergetica si lavora sul respiro spontaneo e naturale nel senso che si va alla ricerca, attraverso il sentire e lo sperimentare, di quelli che sono i blocchi del respiro che possono essere a livello del diaframma o nei muscoli del torace, delle spalle, del petto; si lavora su questi blocchi attraverso il movimento e la respirazione con lo scopo di sciogliere i blocchi e ripristinare un respiro che man mano si avvicina a quello di un bambino, in questo modo si va a ripristinare l’energia potenziale; lavorando sulla respirazione si favoriscono rilassamento e concentrazione
- molti esercizi si concentrano su piedi e gambe, pilastro e sostegno del corpo, questo lavoro è molto importante per il radicamento corporeo che va di pari passo con il radicamento mentale ed emozionale nella realtà;
- altri esercizi sono per gli occhi e lo sguardo, guardare qualcuno negli occhi è sempre più difficile in questo mondo di relazioni che vanno di corsa, aprirsi a comunicare semplicemente attraverso lo sguardo è un tesoro prezioso, il lavoro con il facing fa parte di un lavoro corporeo ed emozionale di comunicazione con sè e con l’altro;
- nella vita, soprattutto nella nostra cultura, tendiamo a caricare e scaricare in modo automatico trascurando la fase intermedia di metabolizzazione dell’esperienza, quindi della comprensione delle sensazioni che l’esperienza ha prodotto in noi; nella bioenergetica si rispettano invece tutte queste fasi di caricamento e scaricamento dell’energia;
- dove ci sono delle contrazioni o delle tensioni corporee l’energia è bloccata; con la bioenergetica, attraverso un lavoro emozionale e corporeo si va verso il libero fluire dell’energia per attivarla;
- riconoscere le nostre risorse e imparare ad usarle per muoverci verso la vita; questo alle volte significa scoprire sensazioni non piacevoli; imparare ad accettare anche queste è fondamentale perché ci mette a disposizione energia che possiamo utilizzare per altre situazioni;
- il nostro corpo reagisce in maniera soggettiva, provocando delle contrazioni muscolari che sono delle difese; durante la classe puoi riconoscere i blocchi energetici, diventarne consapevole e lavorarci con la bioenergetica; alcuni problemi si possono risolvere.
Ogni incontro di bioenergetica si conclude con un rilassamento, accompagnati da una musica e dal suono della mia voce puoi finalmente dedicarti all’arte del non fare, e lasciare che il tuo corpo si prenda il meritato riposo, e la tua mente possa viaggiare attraverso le immagini che suggerisco e che hanno lo scopo di ricaricarti a livello mentale ed emozionale.
Cosa dicono della bioenergetica
Le frasi dei partecipanti ai corsi commentate.

Marta: “La bioenergetica mi aiuta ad avere i pensieri più positivi”
La bioenergetica è un lavoro sul corpo, durante un incontro respiriamo, ci muoviamo, ci sentiamo. Portando l’attenzione dentro, concentrandoci sul sentire ciò che ci accade, andiamo a stimolare il contatto con le parti profonde di noi, che sono tra loro interconnesse. Quindi accade che muovendo il corpo creiamo effetti su tutto il sistema: corpo, mente, emozioni. Può quindi accadere di trovare la propria mente più limpida, più positiva.
Tiziana: “La bioenergetica ha creato armonia tra la mia mente e il mio corpo. Armonia che sento depositare ed accrescere ad ogni incontro. Mi piace dire “mio”/”mia” perché ora ho la sensazione di conoscermi più di prima.”
Tiziana in poche parole esprime davvero molti ed interessanti concetti.
In primis il concetto di armonia, di parti di sé che si accordano l’una con l’altra cominciando a funzionare in modo equilibrato tra loro. Mente e corpo, grazie alla bioenergetica, trovano un accordo armonico.
Inoltre, questa armonia, sembra essere qualcosa di concreto, quasi materiale, che si deposita ed accresce. Una specie di deposito positivo di Armonia.
È interessante anche il concetto di continuità che emerge. Chi frequenta classi regolarmente nota benefici effetti incontro dopo incontro e, in qualche modo, capitalizza tutto questo come un “accumulo” benefico per sé e per la vita.
Infine il corpo e la mente diventano più familiari, grazie alla bioenergetica che è movimento presente a sé e alle sensazioni, possiamo conoscere meglio il nostro corpo e la nostra mente. Queste parti di noi diventano più conosciute e possiamo chiamarli mio/mia.

Anna Rosa: “la bioenergetica sembra lieve, ma ti lavora in profondità e a volte può incontrare un muro fatto da noi stesse, l’obiettivo è bucarlo.”
Anna Rosa invece si è accorta di come movimenti dolci possano entrare così profondamente in noi, nelle diverse parti di noi.
Questo andare in profondità può trovare dei confini solidi come muri: può trattarsi di pensieri, o di tensioni corporee, di parti di noi che dicono no.
Ma sembra determinata a non lasciarsi fermare da quel muro, esprime infatti l’intento di bucarlo, per cominciare a vedere cosa c’è oltre.
Alcune persone apprezzano particolarmente le fasi più dolci della sessione, quando ci prendiamo cura di noi massaggiandoci reciprocamente, automassaggiandoci, o rilassandoci.
Sandra: “Per me la bioenergetica è la dolcezza di quei piccoli massaggi sul corpo e il rilassamento finale.”
Queste fasi della lezione di bioenergetica sono davvero molto importanti e vanno a creare un nuovo equilibrio laddove, in precedenza, siamo andati a rompere qualcosa, un muro, una barriera, una resistenza.
La fase conclusiva della lezione è sempre un balsamo ricostituente e addolcente, per tornare alle nostre vite con più equilibrio e dolcezza di quando le abbiamo lasciate.

Ivana mette insieme i concetti di dolcezza e profondità.
Ivana: “la bioenergetica è una pratica dolce che lavora in profondità, a livello muscolare, e insieme alla respirazione aiuta a distendere le tensioni, sia fisiche che emotive. Contemporaneamente tonifica il corpo senza sforzo. Mette in equilibrio mente e corpo.”
Con dolcezza la bioenergetica arriva in profondità, toccando i muscoli e distendendo le tensioni, non solo quelle del corpo fisico ma anche quelle emotive.
Il corpo in questo modo può lasciar andare vecchie tensioni e diventare più tonico ed energico.
La bioenergetica permette all’energia intrappolata dalle tensioni di liberarsi e di essere disponibile per noi.
Siamo così in grado di essere più toniche ma anche più equilibrate.
Al termine di una lezione di bioenergetica la persona si trova in uno stato psico-fisico molto particolare, lo descrive molto bene Angela.
Angela: “il mercoledì, quando torno da bioenergetica, è sempre una piacevole serata di quiete, ma anche di positiva presenza, che mi fa assaporare tutto quello che faccio prima di andare a dormire. Quiete e presenza possono sembrare una contraddizione, ma vi assicuro che sono uno stato di vero benessere!!!”
Mi preme sottolineare due parole importantissime: quiete e presenza.
Quiete e presenza ci consentono di gustare davvero ogni cosa che facciamo come se tutto avesse un sapore particolare, in questo stato, che è quasi uno stato meditativo, possiamo gustarci il presente, istante per istante, godendo appieno ciascuno di questi istanti.
Valeria descrive la forza della bioenergetica, talmente forte che come la goccia può scavare la roccia, quindi anche le nostre resistenze più dure e soprattutto va a rimuovere le tensioni fisiche e psicologiche con dolcezza, e tutto sommato abbastanza velocemente.
Valeria: “si dice che la goccia alla lunga scavi la roccia, così la bioenergetica, dolcemente, rimuove le tensioni fisiche e psicologiche. E anche più velocemente della goccia!”
La bioenergetica aiuta a fare fronte alle emozioni forti che in certi momenti sembrano sommergerci, con la bioenergetica si impara ad allargare il contenitore interiore, a respirare e quindi anche quando arriva un’onda emozionale forte abbiamo la possibilità di stare con quello che c’è e di tornare al nostro equilibrio più piacevole e gioioso.
Angela: “la bioenergetica mi aiuta ad affrontare momenti di ansia e lo stress causato dai ritmi troppo frenetici della vita quotidiana. E’ un momento piacevole che dedico a me stessa insieme a care amiche!”
E quando abbiamo appreso questo durante la lezione, poterlo trasferire nella vita è più semplice.

Per concludere chiudo questo scritto con la frase di Monica, e con l’augurio che benessere e armonia possano sempre di più far parte delle nostre vite.
Monica: “ la bioenergetica porta delicatamente armonia e benessere al corpo e alla mente”
Se nel leggere queste parole ti è sorta un po’ di curiosità ti invito a provare qualche lezione di bioenergetica, per vedere com’è per te. Puoi contattarmi per sapere date luoghi e orari.
Grazie di cuore per la tua attenzione.
Cinzia