Regressioni alle vite precedenti e ai mondi inconsci

Incontri di regressione alle vite precedenti e ai mondi inconsci

Premessa

Lo stato in cui si vive l’esperienza di regressione è uno stato psicofisiologico naturale di concentrazione focale stimolata, attentiva e recettiva con una corrispondente relativa sospensione della consapevolezza periferica.

Durante gli incontri utilizzo uno stato di rilassamento profondo e procedo per gradi mantenendo sempre presente la coscienza critica della persona. Lo faccio per tre ragioni:

  1. uno stato di rilassamento con perdita di coscienza non offre necessariamente una migliore qualità all’esperienza regressiva;
  2. un ‘io osservatore’ evita destrutturazioni: l’‘io osservatore’, che è consapevole di tutto ciò che accade, consente di reintegrare la persona in qualsiasi momento;
  3. in alcuni casi persone suggestionabili hanno difficoltà a ritornare alla realtà e si perdono in una dimensione irreale.

Il tuo viaggio interiore

Il viaggio interiore, che ha inizio con l’incontro di regressione, prosegue a ritroso nel tempo attraverso la nascita e la vita intrauterina e continua oltre la dimensione ancestrale fino alle precedenti incarnazioni per farti entrare in contatto con le cause che hanno determinato la tua condizione attuale.

Non sono mai accadimenti unici ma un insieme di anelli di una catena karmica legati da un unico filo conduttore che tu puoi imparare a dipanare e a ricollegare alla tua vita attuale.

La comprensione delle esperienze di altre vite rappresenta per te l’opportunità di interrompere finalmente questa catena.

Il viaggio che compi potrebbe essere un viaggio non lineare che ti porta a sperimentare mondi di immagini inconsce che potrebbero non avere l’aria di vite passate. Si tratta in questo caso di contenuti inconsci che hanno bisogno di emergere attraverso la percezione dei sensi in stato di rilassamento. Il semplice emergere di questi contenuti può essere efficace per la risoluzione di tematiche legate al momento presente.

Ogni incontro si conclude elaborando ciò che è emerso durante l’incontro e collegandolo con la vita attuale.

A seconda delle esigenze della persona vengono concordate la frequenza e il numero di incontri.