Tantra

Ho incontrato il Tantra nel 2013 ed è stata per me una grandissima scoperta, che mi ha permesso di diventare ogni giorno più consapevole, più libera, più vitale, più centrata e più gioiosa.

Con grande passione ho vissuto diverse esperienze e oggi desidero portare le mie comprensioni, ciò che amo profondamente, anche ad altri.

Considero il Tantra un’esperienza di fioritura interiore, quel percorso che porta il bocciolo a diventare fiore, ad aprire i suoi petali profumati e colorati verso il cielo, mentre rimane saldamente ancorato alla Madre Terra.

Sul Tantra c’è molto da dire e da scrivere, e molto è stato detto e scritto, ci sono antichi testi indiani, e altri testi che fanno riferimento ad altre tradizioni orientali.

Io mi concentrerò sugli aspetti che per me sono salienti e importanti soprattutto in relazione alle caratteristiche della nostra società, e cercherò di creare occasioni per fare esperienza.

Nell’occidente attuale non viene data importanza e ascolto al corpo, né ad assaporare le sensazioni o al godere delle esperienze della vita con pienezza e dedicando ad esse il ‘giusto’ tempo. La società mette enfasi sulla performance, anche fisica, sulla velocità, sui risultati che siano giudicati positivi da un occhio esterno, creando così persone insoddisfatte, incapaci di soffermarsi, fragili in moltissimi aspetti che la società ritiene fondamentali e quindi frustrate.

La filosofia e la pratica Tantrica permettono di invertire la tendenza.

Si incomincia col respirare più intensamente per dare spazio alle sensazioni interiori e alla carica energetica. L’ascolto del corpo, delle sensazioni e dei bisogni personali sono fondamentali.

Il Tantra dà molta importanza al contatto, al tocco, tra i corpi. Una società come la nostra può avere un’ancora di salvezza nel massaggio con-tatto, non si tratta obbligatoriamente di un contatto sessuale, anzi certamente il passaggio fondamentale è quello attraverso i sensi e la sensorialità.

Grazie al Tantra, come Via di autenticità e di scoperta del Vero Sé, si può diventare leggeri, cogliere e accogliere quello che arriva così com’è. Il Tantra aiuta a spogliarsi dei condizionamenti che le sofferenze della vita ci hanno cucito addosso e si comincia finalmente a lasciar andare: ferite dell’infanzia, aspetti caratteriali.

E si può finalmente iniziare a godere appieno della vita in ogni suo aspetto: ridere, mangiare, stare in contatto con la natura, lavorare… tutto diventa vivo e gioioso nella misura in cui noi stessi diventiamo vivi e gioiosi.

Percorrere la Via del Tantra permette di fare tutto questo.

con amore

Cinzia